Il capo III del Decreto Crescita 2019 prevede misure per la tutela del “Made in Italy“. Sono misure atte alla tutela dei marchi italiani sotto la forma di marchi “storici” e di lotta all’italian sounding.
Tutela del made in Italy
artt. 31-32
Il capo III del Decreto Crescita n. 34 del 30 aprile 2019 prevede misure finalizzate alla “Tutela del made in Italy“. Si prevede l’istituzione di un nuovo registro per “marchi storici“, ovvero i marchi di interesse nazionale che hanno maturato 50 anni di registrazione all’ufficio Marchi e Brevetti e il contrasto all’italian sounding.
Qui di seguito viene elencata la composizione completa degli articoli del capo III del Decreto Crescita 2019:
Si istituisce un registro speciale per i marchi italiani “storici”. I proprietari di marchi d’impresa che risultino registrati o che sia dimostrabile l’uso continuativo per almeno 50 anni possono ottenere l’iscrizione a tale registro. Tali imprese potranno utilizzare per finalità commerciali e promozionali il logo “Marchio storico di interesse nazionale” che verrà realizzato per il registro. Inoltre verrà costituito un fondo di garanzia e di valorizzazione economica dei marchi e misure atte all’arginamento del fenomeno della delocalizzazione delle imprese come l’obbligo di notifica preventiva al Ministero dello sviluppo economico.
32: Contrasto all’Italian sounding e incentivi al deposito di brevetti e marchi
32 bis: Transazioni su cartelle di pagamento e ingiunzioni fiscali per somme dovute a INVITALIA per incentivi autoimpiego e autoimprenditorialità